"Il Veleno dell'Anima" - Quando un lupo grigio scopre che l'antidoto al veleno è dentro di noi
C'è un lupo che balla il tango con la natura morente. C'è un bosco che ha dimenticato come si fa a essere bosco. C'è una scatola di morte vestita da cibo. E poi c'è un'idea, così potente da far ricrescere i peli a un sasso e far ballare la samba a un fungo. Il Veleno dell'Anima è nato da una rabbia dolce, quella che non urla ma sussurra, quella che non spacca ma ricostruisce. È nato pensando agli animali avvelenati, a quelle scatole-trappola lasciate nei boschi come se la morte fosse un regalo. Ma è anche nato dalla certezza che l'antidoto esiste, ed è già dentro di noi: basta avere il coraggio di piantarlo. Questo racconto ha vinto un premio letterario nel 2024, ma la vera vittoria sarebbe se riuscisse a piantare un seme anche in voi. Non un seme qualunque: un'idea così assurda da sembrare vera, così vera da sembrare assurda. Buona lettura, cari amici umani e non umani.